Come acquistare il miglior frullatore: guida alla scelta
Se ti piace preparare frullati e frullati o ami la zuppa fatta in casa, allora un frullatore è un’aggiunta utile e funzionale alla tua cucina, con cui potrai miscelare i tuoi ingredienti fino a raggiungere una consistenza omogenea in pochi secondi.
Ma di quale frullatore hai bisogno? E quali caratteristiche sono davvero utili? Se sei indeciso, continua a leggere per scoprire come scegliere un frullatore e non sbagliare l’acquisto!
Scegliere un frullatore: caratteristiche fondamentali
Ecco una lista delle caratteristiche fondamentali che tutti i migliori frullatori professionali da cucina hanno in comune: non procedere all’acquisto senza averle controllate tutte!
Caraffa
La plastica è più leggera ma può assorbire gli odori e graffiarsi nel tempo. Le caraffe di vetro sono più robuste e sembrano più costose, ma possono essere molto pesanti quando sono piene. Pagherai di più per la plastica di alta qualità, leggera e con l’aspetto del vetro, ma ne vale la pena in quanto comprende il meglio di entrambi i materiali
Parti lavabili in lavastoviglie
Il lavaggio può essere laborioso, quindi cerca un frullatore le cui parti siano lavabili in lavastoviglie. In particolare controlla se la lama è rimovibile, in modo da poterla separare dalla brocca e pulirla a fondo: una grande comodità che ti farà risparmiare un sacco di tempo.
Bicchiere portatile
Alcune caraffe sono dotate di un bicchiere più piccolo e di un coperchio, oltre che del contenitore standard per la miscelazione. Utile se vuoi portare il tuo frullato al lavoro o in palestra.
Impostazioni della velocità
Le velocità variabili danno un maggiore controllo della miscelazione. La maggior parte dei frullatori hanno almeno due velocità, mentre alcuni hanno ulteriori programmi per compiti specifici, come frullati o tritaghiaccio.
Tritaghiaccio
I modelli più avanzati hanno a volte un’impostazione di tritaghiaccio per fare frullati freddi o bevande ghiacciate. Se il frullatore non è adatto a tritare il ghiaccio, evita di farlo o scegli un altro modello: rischi infatti di smussare le lame e rovinare il frullatore.
Lama di macinazione
Alcuni modelli avranno una brocca e lame in più per lavori più asciutti come macinare i chicchi di caffè o i frutti a guscio.
Bastone per mescolare
Si tratta di un bastoncino usato per spingere gli ingredienti in modo sicuro verso le lame di miscelazione quando sono bloccate. Pratico per le miscele più spesse come il gelato istantaneo, anche se l’ideale sarebbe che il frullatore non avesse bisogno di un intervento manuale per frullare senza problemi.
Coperchio
Alcuni modelli hanno un coperchio della caraffa con un filtro per i grumi rimanenti quando si versa. Molti hanno inserti rimovibili nel coperchio, il che significa che è possibile aggiungere ingredienti man mano che si procede per lavori di miscelazione precisi, come quando si fa la maionese fatta in casa.
Connessione Smart
E se il frullatore potesse connettersi con il tuo smartphone per sbloccare funzioni extra? Attualmente non sono molti i frullatori che presentano questa funzionalità, ma in futuro sicuramente saranno sempre di più a sfruttare la tecnologia “smart”: tra le tante funzionalità, potresti analizzare il contenuto nutrizionale del frullato con un’applicazione sul tuo telefono!
Estrattore di succo o frullatore?
Gli estrattori di succo sono simili ai frullatori con caraffa, tranne per il fatto che hanno un rubinetto di erogazione che consente di versare il frullato direttamente dalla caraffa al bicchiere.
Gli estrattori estraggono il succo da frutta e verdura, lasciando una bevanda sottile e chiara e tanta polpa di scarto. I frullatori miscelano tutta la frutta e la verdura insieme, formando una miscela più densa senza polpa di scarto.
Quindi, a meno che tu non voglia dei veri e propri succhi di frutta, puoi tranquillamente scegliere un frullatore, che si rivelerà un elettrodomestico molto più versatile – e con meno sprechi!
Quanto spendere per un frullatore?
La maggior parte dei frullatori costano tra le 30 e le 150 euro, ma ci sono alcuni frullatori professionali di marchi come Blendtec e Vitamix che costano molto di più – a volte più di 500 euro.
I frullatori di fascia alta sono solitamente più versatili e comprendono un numero maggiore di funzionalità per la preparazione dei cibi, come la macinazione dei cereali, la produzione di latte di noci, il riscaldamento della zuppa e la triturazione delle verdure. In generale hanno una garanzia più lunga e (dovrebbero) essere più resistenti dei modelli più economici.
La buona notizia è che non è necessario spendere molto per avere un buon frullatore – alcuni tra i migliori frullatori in commercio costano anche meno di 40 euro. Inoltre, in molti casi frullatori più costosi non sempre offrono prestazioni davvero migliori di quelli più economici: una maggiore potenza non sempre equivale a un frullatore migliore, ma se vuoi caratteristiche come una caraffa di plastica di alta qualità senza BPA, lame e caraffe extra per diversi lavori di preparazione dei cibi, o una lunga garanzia, dovrai necessariamente pagare un po’ di più.